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ITINERARIO SICILIA OCCIDENTALE DI 7 GIORNI CON MAPPA, TAPPE E CONSIGLI DI VIAGGIO

Vivi e lascia viaggiare

ITINERARIO SICILIA OCCIDENTALE DI 7 GIORNI CON MAPPA, TAPPE E CONSIGLI DI VIAGGIO

Se stai pensando di visitare la Sicilia occidentale, questo itinerario di 7 giorni ti permetterà di scoprire alcune delle più belle città siciliane, spiagge mozzafiato, borghi medioevali, celebri saline e siti archeologici. Questo itinerario in Sicilia è stato pensato per un on the road in macchina a tappe tra Palermo, Trapani e Agrigento, il tutto arricchito con una mappa interattiva giorno per giorno.

Devi sapere che se vuoi visitare la Sicilia Occidentale e hai qualche giorno in più potresti prolungare il tuo viaggio rispetto a questo itinerario per concederti qualche momento in più di relax. 

Iniziamo! In questo diario di viaggio nella Sicilia Occidentale troverai cosa vedere, dove soggiornare e non dimenticare di leggere l’articolo fino alla fine per ricevere utili consigli di viaggio


Itinerario Sicilia Occidentale: come arrivare

Inizio subito con il darti alcune informazioni utili per pianificare il tuo viaggio in Sicilia Occidentale.
Il mio suggerimento è di prendere l’aereo più un auto a noleggio. Prendi come riferimento gli aeroporti di Palermo o Trapani, in quanto ci sono voli low-cost, come ho trovato io: partendo da Perugia, Perugia-Palermo o Perugia-Catania sono una combo perfetta per visitare la Sicilia. A proposito se vuoi leggi anche questo mio articolo: Itinerario su cosa fare e vedere in Sicilia orientale 

Tornando a noi, ho acquistato il volo A/R su Palermo e in poco più di un’ora ero già a destinazione. Spoiler: il prezzo pagato per i biglietti è di 15 euro a tratta a testa, quindi in totale 60 euro, più nostra figlia neonata che ha pagato 25 euro a tratta quindi in totale 110 euro in 3! Buono è??

Tolti i piumini (sì era Marzo, e c’erano ben 26 gradi) abbiamo scelto di iniziare il nostro tour con la visita del capoluogo siciliano. Chi mi segue su Instagram sa che a Palermo ho avuto una guida d’eccezione: la mia splendida ex coinquilina dell’università che ora vive lì che mi ha guidato nei posti più belli e anche meno conosciuti della Sicilia. 

Per il noleggio dell’auto come sempre mi affido a DiscoverCars perché trova le offerte più convenienti. Puoi cliccare qui per trovare le offerte migliori. Ti consiglio anche di controllare sempre il voto e le recensioni che gli utenti danno alle varie compagnie di autonoleggio che puoi trovare nello stesso sito di DiscoverCars.

Per chi arriva in auto o camper: si può traghettare o per l’ultimo tratto dello Stretto di Messina oppure per un tragitto maggiore (da Genova, Livorno, Civitavecchia o Napoli).

La scelta di come arrivare in Sicilia dipende sostanzialmente dalla tua zona di provenienza e dal tempo che hai a disposizione.

Itinerario Sicilia Occidentale: consigli pratici

Strade e Autostrade

In Sicilia puoi viaggiare gratis nelle autostrade tranne che in due tratte che sono a pagamento: Messina-Palermo e Messina-Catania. 

Quando andare

In questo viaggio nella Sicilia Occidentale ho scelto di andare in Primavera, l’ultima settimana di marzo. 

Come ti ho accennato sono scesa dall’aeroporto con il piumino (perchè in Umbria faceva freddo e pioveva) e in Sicilia invece ho trovato temperature miti, dai 20 gradi ai 26 gradi. 

Un clima piacevolissimo e ottimo per la visita: non potevamo chiedere di meglio. Ho anche fatto il bagno a San Vito Lo Capo, un’esperienza che mi porterò nel cuore. Che mare, un sogno lì!!!

Ti consiglio di andare in Sicilia anche in Autunno, l’unico aspetto “negativo” del fuori stagione è che alcune attività ed escursioni sono sospese o ridotte.

Tuttavia se ti organizzi in anticipo, puoi partecipare ad escursioni o visite guidate, io per esempio a Palermo ho fatto un’escursione bellissima con la barca, con aperitivo in barca e visita delle spiagge di Palermo che ti straconsiglio, il link qui: Tour di mezza giornata in barca di Palermo con aperitivo

Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 1

PALERMO
Dedica alla scoperta del capoluogo siciliano almeno una notte, se hai a disposizione più tempo potresti pensare di prolungare il tuo soggiorno per una notte in più. Il mio consiglio è di sostare in centro, vicino alla Cattedrale di Palermo, il cuore della città, potrai visitare la città comodamente a piedi. 

Cattedrale di Palermo

Visita:

– il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina,  Patrimonio UNESCO, con mosaici bizantini straordinari; 

– I mercati storici più famosi: Ballarò, Vucciria e del Capo.

– Una passeggiata tra le piazze storiche come i Quattro Canti, il cuore barocco della città, con statue che rappresentano le quattro stagioni e Piazza Pretoria conosciuta come “Piazza della Vergogna” per la sua spettacolare fontana decorata con statue nude.

Chiesa della Martorana, Chiesa di San Cataldo: due gioielli di età normanna e bizantina con mosaici.

-La Chiesa del Gesù: anche se l’esterno è un pò anonimo, al suo interno si nascondono  una  miriade di intarsi marmorei bianchi 

Teatro Massimo: uno dei più grandi teatri lirici d’Europa, con visite guidate agli interni.

-La Cattedrale di Palermo: ti consiglio di acquistare il biglietto “TETTI E TOMBE” per 7 Euro ad adulto. Questo biglietto della Cattedrale ti permette di visitare le tombe dei re normanni e di salire sul tetto dell’edificio; ed è proprio questa seconda parte che non puoi perderti. Dai tetti della Cattedrale si vede un panorama unico sull’intera città.

Tetti Cattedrale di Palermo

Ti suggeriscono di organizzare la visita tenuto conto degli orari della Cattedrale.

-Se ami lo shopping: fai una passeggiata in Via della Libertà, dove troverai boutique esclusive e negozi di artigianato.

Per pranzo o cena, ecco una lista di posti che ti consiglio:

Vecchio club RosaNero, un locale immerso nello scenario del club sportivo Rosa e Nero (la squadra del Palermo),  in cui si mangia piatti siciliani a prezzi davvero ottimi.

-Dainotti’s da Arianna dove mangiare street food autentico sicililiano (ha vinto la puntata di 4 ristoranti di Alessandro Borghese)

Se vuoi ottimizzare gli spostamenti e i tempi ti consiglio l’autobus turistico, scendendo e risalendo ad ogni fermata che desideri.

Infine non puoi dire di essere stato a Palermo se non sei stato alla Spiaggia di Mondello, la cosiddetta “spiaggia dei palermitani”. La sabbia bianca e il mare cristallino è perfetto per un bagno e una passeggiata.

Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 2

SCOPELLO, RISERVA NATURALE DELLO ZINGARO E SAN VITO LO CAPO

Partenza in mattinata da Palermo in direzione di Scopello ma prima ci fermiamo a Castellammare Del Golfo dove c’è un punto panoramico da dove scattare foto e rilassarsi. Qui c’è anche un punto ristoro con dei tavolini, ristoranti e chioschi. 

Arrivata a Scopello ho scattato alcune foto dall’alto con il mio drone, il panorama è sbalorditivo.

Scopello

Ripresa l’auto sono giunta al parcheggio dell’ingresso nord della RISERVA NATURALE ORIENTATA DELLO ZINGARO, la riserva naturale della Sicilia dove ammirare la flora e la fauna locali.

Ho acquistato il biglietto, 5 Euro a testa, con parcheggio gratuito e ho iniziato il sentiero che in 7 km raggiunge Scopello.

Avendo con me mia figlia di appena 6 mesi, abbiamo scelto di caricarla nel marsupio e di seguire il Sentiero Costiero, il più facile tra quelli che ci sono.

Infatti, se intraprendi questo percorso dopo 700 metri sarai giunto alla prima caletta: la Tonnarella dell’Uzzo, presente qui anche un piccolo museo dedicato alla Tonnara.

Fin da subito si capisce di essere in un posto straordinario: calette e mare turchese in un paesaggio da cartolina.

Riserva Naturale dello Zingaro

Si arriva alla prima caletta in una trentina di minuti. Dopodiché decidiamo di proseguire alla seconda caletta, per mio gusto ancora più bella della prima: Torre dell’Uzzo.  Qui ci siamo fermati per una sosta, un paradiso!

D’estate, portati molta acqua, è un sentiero in cui c’è pochissima ombra e il caldo sarà molto intenso. Attenzione anche al divieto di entrare con ombrelloni, sdraio o gonfiabili.

Ti consiglio di partire con scarpe da trekking o scarpe da ginnastica e di portare con te del cibo, in quanto nella Riserva non sono presenti chioschi, quindi parti attrezzata! È vietato l’ingresso dei cani.

Per finire avevamo tempo e ci siamo diretti verso San Vito Lo Capo per goderci l’ultimo tramonto sul mare, e che mare! La località è famosa per la spiaggia paradisiaca (una delle più belle della Sicilia) affacciata su una baia e incastonata tra il promontorio del Monte Monaco da un lato e la rocciosa Piana dell’Egitarso dall’altro. Per questo il mare non è mai mosso.

San Vito Lo Capo

Ormai si era fatta sera e con la nostra auto a noleggio, una Panda, ci siamo diretti verso il nostro Agriturismo e Glamping a Trapani, tutte le info le trovi nel mio articolo. Un’ ottima sistemazione, adatta a famiglie ma anche coppie che offre tanti servizi come SPA, degustazioni, cooking class, campi da padel, ecc.

Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 3

TRAPANI ED ERICE

Un’altra giornata ricca di avventure tra Trapani e le sue Saline ed Erice.

Il centro storico di Trapani si gira facilmente a piedi. Inizia la giornata passeggiando nel cuore del centro storico di Trapani, il Corso Vittorio Emanuele e prosegui verso la Cattedrale di San Lorenzo (ingresso libero) che colpisce subito per la sua bellissima facciata.

I principali luoghi che ho visitato nel giro a piedi di un paio di ore sono: Palazzo Senatorio, con la Torre Dell’orologio, il Bastione Conca, le Mura di Tramontana con una passeggiata sul lungomare con scorci indimenticabili. 

Trapani

All’ora di pranzo prova il tipico cous cous di pesce, piatto simbolo di Trapani, nel ristorante Antichi Sapori.

Nel pomeriggio sali ad Erice. Lo sai che da Trapani puoi raggiungere Erice con la funivia? Potrebbe essere un’ottima soluzione, anche perchè si gode di una vista incredibile. 

Consulta gli orari della funivia qui.

Ad Erice in mezza giornata puoi visitare a piedi: 

-il Castello di Venere, una fortezza normanna con un panorama unico su Trapani e le Egadi.

– La Chiesa Madre e la Torre di Re Federico, simboli dell’architettura medievale ericina.

– Assaggiare le celebri genovesi alla crema alla Pasticceria di Maria Grammatico. Considera che il dolce viene sformato al momento, una delle cose più buone MAI assaggiate prima!!! Giuro, mi sta venendo l’acquolina mentre scrivo. 

Terminata la visita ad Erice raggiungi le Saline di Trapani per un tramonto incredibile. Puoi anche prenotare una visita guidata alle saline di 2 ore con una guida locale: verifica la disponibilità su questa pagina.

Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 4

ISOLE EGADI

Dopo tante visite ti consiglio di goderti un po ‘ di relax al mare.  La cosa migliore che potresti fare da Trapani è un bel tour delle Isole Egadi. Per essere sicuro di partire ti consiglio di riservare il tuo posto per questa escursione in giornata

Visiterai le isole di Favignana e Levanzo, spostandoti comodamente con l’imbarcazione del tour. 

A Favignana puoi esplorare l’isola in bici o in motorino e visitare le spiagge di Cala Rossa e Cala Azzurra. Ti consiglio anche una visita guidata alla Tonnara Florio, l’antica fabbrica di tonno, oggi divenuta museo.

A Levanzo puoi fare una tranquilla passeggiata in questo piccolo gioiello con la famosa Grotta del Genovese, ricca di pitture preistoriche.

Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 5

MAZARA DEL VALLO, SALINE DI MARSALA E SELINUNTE

Parti in mattinata in direzione Mazara del Vallo. Nel tragitto incontrerai le saline di Marsala ma ti consiglio di andarci all’ora del tramonto perchè lo scenario è pazzesco.

Mazara del Vallo è famosa per la sua Casbah, un quartiere dal fascino arabo con vicoli stretti e decorazioni colorate. Ecco i luoghi da non perdere:

Mazara del Vallo

-Cattedrale del Santissimo Salvatore con la maestosa chiesa barocca, costruita sui resti di una moschea.

Piazza della Repubblica, il cuore pulsante della città, circondata da edifici storici.

-Chiesa di San Francesco, un capolavoro del barocco siciliano con affreschi spettacolari.

– Il Museo del Satiro Danzante: qui si trova la celebre statua bronzea, risalente al IV secolo a.C., rinvenuta nel Canale di Sicilia.

Mazara è famosa per il gambero rosso, una vera prelibatezza. Ti consiglio di pranzare in un ristorante tipico come La Bettola o Osteria Scopari, dove puoi gustare cous cous di pesce e pasta con gamberi rossi.

Dopo pranzo ti suggerisco di raggiungere il Parco Archeologico di Selinunte (biglietti qui), il Parco Archeologico più grande d’Europa, con templi greci spettacolari. Qui visiterai la bellissima Acropoli affacciata sul mare e templi dorici, è uno spettacolo camminare tra i resti di una delle più importanti colonie greche della Sicilia. Se invece hai voglia di mare, raggiungi la spiaggia Marinella di Selinunte.

Parco Archeologico di Selinunte

L’ultima tappa della giornata di questo itinerario in Sicilia Occidentale di 7 giorni, è la visita alle saline di Marsala al tramonto, uno spettacolo!

Salina di Marsala

Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 6

SCIACCA
Sciacca è una cittadina un tempo famosa per le sue terme (oggi chiuse), ma che ti consiglio di visitare perchè ha tantissimo da offrire. 

È proprio qui, infatti, che ti suggerisco di soggiornare, pernottando al Domus Maris Relais Boutique Hotel un edificio di inizio 900 sapientemente ristrutturato che conserva elementi originali come i soffitti alti e le vetrate stile liberty, è il punto di partenza perfetto per esplorare la costa sud della Sicilia.  Sciacca è infatti situata tra Selinunte e Agrigento.

Domus Maris Relais Boutique Hotel Sciacca

A Sciacca ti consiglio il giro in Ape, che costa solo 20 euro a persona ma che ti permette di vedere gran parte delle bellezze della città come:

-Piazza Scandaliato, un balcone naturale con vista mozzafiato sul porto e sul Mar Mediterraneo.

-Il Duomo di Sciacca, la Chiesa barocca dedicata a Santa Maria del Soccorso.

-Il Quartiere della Ceramica con vie e viuzze decorate con ceramiche maioliche, uno spettacolo!

-Il porto di Sciacca, il lluogo perfetto per una passeggiata e per assistere al rientro dei pescatori con il pescato del giorno.

Inoltre a Sciacca non perderti il Castello Luna, un’ antica fortezza medievale che domina la città e una visita al museo del corallo.

A Sciacca devi provare un ristorante di pesce “Ristorante Il Faro”, dove assaggiare pesce fresco DEL GIORNO a prezzi DAVVERO SUPER!!!

Se vuoi rilassarti in mare ti consiglio Spiaggia di Torre Salsa, un paradiso incontaminato con sabbia dorata e mare cristallino, perfetto per un pomeriggio di relax.

Lungomare di Sciacca


Itinerario Sicilia Occidentale: Giorno 7

AGRIGENTO E LA VALLE DEI TEMPLI

La mattina parti da Sciacca  per raggiungere Agrigento, eletta Capitale della Cultura 2025

Devi sapere che la valle di Agrigento ti lascerà senza parole sia quando dalla strada vedrai sbucare i templi arrocati, che quando entrerai nel sito archeologico e vedrai il sito nel suo splendore.

Valle die Templi di Agrigento

Puoi acquistare i biglietti online su questo sito, ed evitare le code alla biglietteria. 

I templi più belli della Valle dei Templi sono il Tempio della Concordia, il Tempio di Giunone e il Tempio di Ercole, capolavori dell’architettura greca, patrimonio UNESCO.

Per approfondire la storia della Magna Grecia in Sicilia ti consiglio di visitare il Museo Archeologico Regionale di Agrigento

Dedica il pomeriggio alla meravigliosa Scala dei Turchi, al tramonto la vista è senza dubbio la migliore. La Scala dei Turchi è una delle formazioni rocciose più iconiche della Sicilia, con le sue falesie bianche a picco sul mare. Perfetta per fotografie spettacolari e bagni rigeneranti.

Scala dei Turchi

Cosa fare se hai più tempo a disposizione?

Il CRETTO DI BURRI A GIBELLINA

Il Cretto di Burri è una monumentale opera di land art creata dall’artista Alberto Burri per commemorare il terremoto del Belice del 1968, che distrusse completamente la cittadina di Gibellina. L’opera consiste in una colata di cemento bianco che riproduce la mappa originale della città, con sentieri che seguono le antiche strade.

Puoi percorrere i vicoli del Cretto, un’esperienza unica, che trasmette una forte emozione e invita alla riflessione. Puoi anchr scattare foto panoramiche, la luce cambia l’aspetto del cemento durante il giorno, creando effetti visivi incredibili ed infine visitare il Belvedere di Gibellina: da qui puoi ammirare l’opera nella sua interezza e capire la vastità del progetto.

ZONA DI PALERMO

Monreale 

A soli 10 km da Palermo, si trova Monreale. Il Duomo di Monreale, uno dei capolavori dell’arte normanna, è famoso per i suoi mosaici dorati e il Cristo Pantocratore. L’ingresso al Duomo è gratis mentre a pagamento è la visita del Chiostro, delle terrazze e del Museo Diocesano. Trovi i biglietti per il Chiostro di Monreale qui.

Borgo Parrini

Borgo Parrini è un piccolo paese siciliano celebre per le case colorate, in completo stile Gaudì, sembra una piccola Barcellona. Il borgo dista 50 km da Palermo verso Scopello, i muri sono rivestiti da piccoli pezzi di ceramica rotti, un borgo davvero suggestivo: proprio per questo motivo, ti consiglio la visita.

Cefalù 

Ad un’ora di treno da Palermo o di auto c’è Cefalù, imperdibile per la sua spiaggia e per le architetture in stile arabo-normanno. Se pernotti a Palermo ti consiglio di prendere il treno perché è semplice e veloce, inoltre ti lascia a circa 400 metri, senza dover parcheggiare l’auto nei tanti parcheggi a pagamento! 

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Riserva Naturale dello Zingaro Sicilia
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